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Teologia sistematica - II: «Percorsi di pneumatologia: dall'esperienza cristiana dello Spirito Santo al rinnovamento teologico recente»

Docenti
  Alberto Cozzi
Istituto / Ciclo
FTIS - Specializzazione (Licenza)
Anno accademico
2022/2023
Codice
S-22TS02
Anno di corso
Semestre
2
ECTS
3.0
Ore
24
Lingua in cui viene erogato il corso
Italiano
Modalità di erogazione del corso
Convenzionale
Tipologia di insegnamento
Non definito
Tipologia d'esame / Metodo di valutazione
Prova scritta e orale
SCHEDA PUBBLICATA
Programma

Il percorso di indagine parte dall’analisi dell’origine e degli sviluppi del movimento pentecostale e del suo impatto sull’autocomprensione dell’esperienza cristiana, della Chiesa e della spiritualità. Al di là dell’impatto sull’esperienza, si assiste oggi a una creativa proposta di rifare l’intera teologia dal punto di vista dello Spirito Santo.

In un secondo momento verranno studiate le più rilevanti proposte di ripensamento teologico dell’azione e identità dello Spirito nell’ambito della teologia sistematica, istanze che rimandano a figure di teologi come Y. Congar, H. Muehlen, J. Molmann, H.U. von Balthasar, W. Pannenberg, ma anche J. Dupuis, R. Panikkar.

Queste proposte teologiche verranno raccolte e analizzate in relazione ad alcuni ambiti strategici di indagine: la teologia delle religioni e la revisione del suo cristocentrismo, l’ecclesiologia tra istituzione e carisma, l’istanza ecologica e i modelli di interpretazione dell’evoluzione, la teologia trinitaria e la questione della personalità dello Spirito. Questi percorsi permetteranno di raccogliere elementi per una pneumatologia all’altezza delle sfide dell’epoca.

Infine si analizzeranno le implicazioni di queste revisioni della pneumatologia sul sapere proprio della teologia e in specie sulla funzionale scientifica e/o sapienziale, esperienziale e/o dottrinale propria del lavoro teologico. La proposta di ripensare la teologia in prospettiva pneumatologica modifica il suo modo di procedere nel lavoro? In che direzione?

Obiettivo

Scopo del corso è quello di mettere a tema i fattori che hanno stimolato la lievitazione della riflessione teologica sullo Spirito Santo negli ultimi anni, partendo dalle istanze dei movimenti pentecostali e del rinnovamento carismatico. Ma si tratta anche di raccogliere i nuovi modelli di comprensione dell’azione e identità dello Spirito nell’ambito della teologia delle religioni, dell’ecclesiologica e della teologia della creazione (istanze ecologiche). Non mancano originali proposte in dialogo con le scienze. Ne risulta un panorama vario e ricco di stimoli in ordine a una riconsiderazione anche radicale della tradizionale riflessione pneumatologica

Avvertenze

Il corso ha l’andamento di una ricerca monografica su un tema strategico in dialogo con alcuni teologi di rilievo del panorama recente. Verrà chiesta la disponibilità a leggere e analizzare alcune pagine significative di questi teologi in vista di un elaborato di 5/6 pagine, da discutere in sede di esame col docente. La letteratura utile per tale lavoro verrà indicata durante il corso.

Bibliografia

A. Moda, Lo Spirito Santo. Alcune piste di riflessione nella teologia sistematica cattolica a partire dal Vaticano II, Claudiana, Torino 2012; G. Giorgio – M. Melone, Credo nello Spirito Santo, EDB, Bologna 2009; A. Cozzi, L’istanza penuematologica nella teologia sistematica, in Lateranum 75/1 (2009) 75-127; A. Cozzi, El exceso del Origen y la novedad del Don. Caminos recientes para decir la acción, la presencia y la identidad del Espíritu de Cristo, in Estudios Trinitarios 50/1 (2016) 51-97; G. Colzani (ed), Verso una nuova età dello Spirito. Filosofia, teologia e movimenti, Edizioni messaggero, Padova 1997; M. Pagano (ed), Lo Spirito. Percorsi nella filosofia e nelle culture, Mimesis editrice, Milano-Udine 2011.

Programma
  • Descrizione del corso
  • Contenuti del corso
Obiettivo
  • Obiettivi del corso e risultati di apprendimento attesi.
Avvertenze
  • Metodologie didattiche e attività di apprendimento previste
  • Prerequisiti
  • Calendario o programma del corso (scadenze previste)
  • Criteri disciplinari condivisi (presenza, puntualità, correttezza, ecc.)
  • Metodi e criteri di accertamento del profitto (distribuzione dei parametri di valutazione)
Bibliografia
  • Letture richieste e consigliate.