Teologia fondamentale - I: «La fede e la giustizia degli affetti. Teologia fondamentale della forma cristiana»
Programma
La formula non è consueta, nel linguaggio della teologia fondamentale. Nello stesso tempo, però, le più recenti sollecitazioni del magistero autorevole (Deus caritas est, Caritas in veritate, Lumen fidei) hanno esplicitato vigorosamente la centralità del nesso tra fede e affetti, verità cristiana e giustizia dell’amore.Il corso si propone di introdurre alla comprensione delle ragioni teologiche di questo ricupero della centralità della dimensione affettiva e pratica dell’atto e dell’attuazione della fede. La coerenza antropologica ed epistemologica della fede, che vive e si perfeziona nella giustizia degli affetti suscitati dall’amore di Dio, è il tema centrale del compito affidato al rinnovamento della teologia fondamentale, che rende pensabili, nella loro unità, la verità della rivelazione e la grazia della fede.
Obiettivo
Avvertenze
Bibliografia
P. Sequeri, L’idea della fede. Trattato di teologia fondamentale, Glossa, Milano 2002 (trad. francese, spagnola, portoghese); H.U.von Balthasar, Solo l’amore è credibile, Borla, Roma 1983; P. Rousselot, Il problema dell’amore nel medioevo, Morcelliana, Brescia 2007; G. Angelini, La fede. Una forma per la vita, Glossa, Milano 2014; A. Pitta, Giustificati per grazia. La giustificazione nelle lettere di Paolo, Queriniana, Brescia 2018; Th. Söding, L’amore del prossimo. Il comandamento di Dio come promessa ed esigenza, Queriniana, Brescia 2018; D. Cornati, “Ma più grande è l’amore”. Verità e giustizia di agápē, Queriniana, Brescia 2019.