Il corso prende le mosse da una prima istruzione della questione ministeriale, così come si pone oggi dentro la Chiesa, per scoprire dentro di essa l’urgenza di una prospettiva teologica come quella pastorale. Seguirà una breve ricostruzione dei motivi profondi che hanno portato alla nascita della teologia pastorale, per mostrare come la storia si leghi quasi immediatamente alla questione della forma ecclesiae, di uno stile e di una figura ecclesiale adeguata al tempo e alla cultura dentro la quale vivere la fede e annunciare la salvezza cristiana.

Durante questa prima ricostruzione agli studenti verranno consegnati alcuni strumenti teologico-pratici grazie ai quali affrontare in prima persona la questione ministeriale apertasi nella Chiesa cattolica, e sviluppare una prima loro personale riflessione.

Mentre prosegue il lavoro di ricerca degli studenti, in modo frontale il corso affronterà due capitoli fondamentali della teologia pastorale. In una prima serie di lezioni verrà presentata la questione del metodo, con i suoi sviluppi conosciuti nel XX secolo. In una seconda serie verranno approfonditi quattro episodi che funzionano come matrici culturali (la Mission de France, il concilio Vaticano II, l’imporsi della Nuova Evangelizzazione, l’ingresso della logica linguistica e digitale).

Si giunge così a un momento finale di sintesi, in cui avendo ascoltato le ricerche sviluppate dagli studenti sulla questione ministeriale, tutti i partecipanti sono in grado di costruire una mappa esplicativa dei concetti e delle pratiche di riforma in atto nel cristianesimo.

La pandemia da cui stiamo uscendo ha avuto un effetto di accelerazione sulle trasformazioni volute e subite dalle forme istituite grazie alle quali il cristianesimo si rende presente nella nostra cultura e società. Il corso vuole essere un laboratorio in cui insegnare agli studenti gli strumenti che la teologia pastorale ha saputo costruire per consentire una lettura, una interpretazione e una rappresentazione di queste trasformazioni. Assumendo un oggetto concreto di analisi – il rilancio dei ministeri istituiti, il loro arricchimento con l’introduzione del ministero del catechista – agli studenti si vuole insegnare il metodo della teologia pastorale. Non però una semplice spiegazione astratta del metodo, quanto piuttosto una sua sperimentazione, dentro un ambito che tocca ogni cristiano da vicino, visto il bisogno di riforma che la Chiesa sente a tutti i suoi livelli. Imparare ad essere pastoralisti, avendo come terreno di apprendimento la questione ministeriale.

Il corso intende utilizzare forme complementari di insegnamento. Ad una base costitutiva di lezioni frontali associa alcune lezioni seminariali, di confronto e dibattito. Viene attivato anche un percorso individuale di analisi delle pratiche, di costruzione degli strumenti per interpretarli, di riconsegna di tutto quanto appreso al resto del gruppo. Ad ogni studente sarà richiesta questa partecipazione attiva. La valutazione non sarà legata al semplice colloquio finale, ma conoscerà più tappe: il grado di coinvolgimento nei momenti seminariali di dibattito; la capacità di assimilazione dei metodi e degli strumenti consegnati durante il corso; la capacità di lettura e di interpretazione delle pratiche; la capacità di riconsegna attraverso gli strumenti della didattica. Il colloquio finale raccoglierà in una valutazione sintetica tutti questi elementi di giudizio.

C. Theobald, Urgenze pastorali. Per una pedagogia della riforma, Dehoniane, Bologna 2019; L. Forestier – C. Delarbre, Eglise et métiers. Mission, formation, compeéences, Parole et silence. Paris 2018; Liturgia e ministeri ecclesiali. Atti della XXXV settimana di studio dei professori di liturgia, Centro Liturgico Vincenziano, Roma 2008; C. Beraud, Prêtres, Diacres, laïcs. Révolution silencieuse dans le catholicisme français, PUF, Paris 2007; A. Melloni – S. Scatena (edd.), Synod and Synodality. Theology, History, Canon Law and Ecumenism in new contact. International Colloquium Bruges 2003, Münster, Lit Verlag 2005; S.K. Wood (ed.), Ordering the Baptismal Priesthood, Liturgical Press, Collegeville 2003.