Estetica filosofica
Programma
Bellezza e arte nell’antichità e nel medioevo. La fondazione moderna dell’estetica filosofica. La rivoluzione romantica e l’idealismo. Arte e verità nella filosofia contemporanea.
Obiettivo
Lo scopo del corso è di mostrare come la domanda filosofica fin dalle sue origini abbia coltivato un legame con l’espressione estetica, intesa come dimensione costitutiva dell’esperienza umana. Questo legame ha progressivamente sollecitato la filosofia a riconfigurare la nozione di verità e l’interrogazione antropologica. Ripercorrendo le tappe fondamentali di questo rapporto dall’antichità al Novecento verranno illustrate le categorie chiave e i principali problemi dell’estetica filosofica (arte, bellezza, immaginazione, gusto, forma, tragico).
Avvertenze
Lezioni frontali e lettura e commento di testi. Il colloquio d’esame oltre alla conoscenza dei contenuti trattati durante le lezioni prevede un approfondimento personale.
Bibliografia
F. Desideri-C. Cantelli, Storia dell’estetica occidentale. Da Omero alle neuroscienze, Carocci, Roma 2008; W. Tatarkiewicz, Storia di sei idee, Aesthetica edizioni, Palermo 2019; E. Franzini, Estetica. I nomi, i concetti, le correnti, Bruno Mondadori, Milano 2000; M. Heidegger, L’origine dell’opera d’arte, in Sentieri interrotti, La Nuova Italia, Firenze 1997; R. Bodei, Le forme del bello, Il Mulino, Bologna 2017; Byung-Chul Han, La salvezza del bello, Nottetempo, Milano 2019.
Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno comunicate durante il corso.