Ebraismo: «Il profeta Ezechiele»
Programma
La storia di Ezechiele e la storia di Israele sono intimamente intrecciate: basterebbe soffermarsi sugli epiteti coi quali nel libro del profeta sono definiti – «Adam (uomo)» è chiamato Israele e «Ben adam (figlio dell’uomo)» Ezechiele – per comprendere quanto sia profondo il loro legame. Dopo che Israele, a causa delle sue trasgressioni, aveva provocato la distruzione del Tempio, l’allontanamento della Presenza di Dio ed il proprio esilio, Ezechiele fu chiamato a farsi testimone di questi avvenimenti e a fornire una nuova speranza: anche se il popolo aveva peccato rimaneva sempre il popolo di Dio e l’esilio avrebbe potuto originare una nuova incorrotta nazione ebraica. La missione del profeta, che fu una missione lontano dalla terra di Israele, avrebbe dovuto risvegliare nella mente dei suoi compagni il loro unico ruolo di testimoni della gloria di Dio, così che potessero ritornare alla terra e proseguire la storia della salvezza.
Obiettivo
Il corso, attraverso la lettura del Libro del profeta Ezechiele, spiegato attraverso i diversi commentari che gli interpreti ebrei gli hanno dedicato nel corso della storia, vuole presentare la personalità e la missione di questa grande figura biblica.
Avvertenze
Presentazione e spiegazione del testo attraverso il ricorso al Targum, all’esegesi classica e ai testi mistici.
Bibliografia
Yechezkel. The Book of Ezekiel, Mesorah Publication, Brooklyn 2009; Ezekiel. Volume One, The Judaica press, New York 2000; Ezekiel. Volume Two, The Judaica press, New York 2000