Didattica della Facoltà Teologica dell'Italia Settentrionale

Anno Accademico 2023/2024

Schede ECTS

Il Seminario intende affrontare, sotto lo specifico profilo morale, la questione dell’identità sessuale, nella molteplicità delle sue dimensioni e nella complessità delle loro articolazioni. Particolare attenzione sarà dedicata al rapporto tra sesso biologico (sex) e genere sessuale (gender), che nella recente evoluzione della cultura sessuale ha conosciuto inediti e consistenti variazioni. Sino al recente passato, infatti, il genere sessuale appariva scontatamente definito dal sesso biologico, maschile o femminile, nella convinzione che le differenze psico-socio-culturali di genere derivassero necessariamente dalla differenza biologica dei sessi. Con lo sviluppo degli studi di genere (gender studies), alimentati soprattutto dal femminismo contemporaneo, l’ovvia derivazione del genere sessuale dal sesso biologico è stata tuttavia posta sotto inchiesta. L’investigazione critica del rapporto tra sex e gender ha contestato l’univoca derivazione di questo da quello, evidenziando piuttosto come il genere sessuale non sia un mero dato dalla natura biologica, bensì anche un costrutto della cultura sociale. L’inadeguata comprensione del rapporto tra sesso e genere ha indotto la disfida ideologica sul gender, opponendo la cosiddetta «ideologia gender» a quella che si potrebbe definire l’«ideologia sex». L’ideologia gender, concentrandosi sulla cultura sociale, perde di vista il dato della natura biologica; viceversa, l’ideologia sex, insistendo sul dato della natura biologica, dimentica l’apporto della cultura sociale. Il discernimento del Magistero ecclesiale, ritenendo indebita la riduzione a una sola dimensione, sia essa quella naturale, sia essa quella culturale, afferma la necessità di entrambe nella definizione dell’identità sessuale della persona umana. Più complessivamente, il discernimento magisteriale invita a elaborare un’antropologia morale che, integrando tutte le dimensioni della sessualità umana, eviti il riduzionismo di chi assume l’una censurando le altre e promuova invece l'integrazione di tutte le dimensioni costitutive dell'identità sessuale.

Il Seminario mira all’apprendimento di come si costruisca un itinerario riflessivo mediante: la delineazione di una pista di ricerca, la scelta opportuna degli interlocutori, l’interrogazione critica dei testi, la formulazione di un’interpretazione personale. L’intento del Seminario è, inoltre, quello di allenare a una lettura competente dei testi teologico-morali, in modo da poter esporre in forma sufficientemente chiara i contenuti e consentire la discussione critica su di essi.

Il Seminario prevede un’introduzione e una conclusione da parte del docente, allo scopo di suggerire, all’inizio, l’ipotesi di lavoro, e alla fine, l’ipotesi interpretativa maturata nell’itinerario percorso. Ciascun partecipante dovrà, a turno, presentare il testo dell’autore previsto per la seduta del Seminario, avvalendosi eventualmente dell’opportuna ulteriore bibliografia. La discussione comune arricchirà il contributo dei singoli partecipanti, che al termine del seminario provvederanno a raccogliere in un elaborato scritto i risultati relativi all’argomento da loro presentato.

L.S. Cahill, Sesso, genere e etica cristiana (= Giornale di Teologia 293), Queriniana, Brescia 2003; E.D. Clercq, Etica del gender (= Etiche speciali 4), Morcelliana, 2018; Congregazione per l’educazione cattolica, «Maschio e femmina li creò». Per una via di dialogo sulla questione del gender nell’educazione, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2019; A. Fumagalli, La questione gender. Una sfida antropologica (= Giornale di Teologia 380), Queriniana, Brescia 2017⁴; A. Thatcher, Gender and Christian Ethics (= New Studies in Christian Ethics), Cambridge University Press, 2020; C. Vigna (ed.), Differenza di genere e differenza sessuale. Un problema di etica di frontiera, Orthotes, Napoli 2017.