Didattica della Facoltà Teologica dell'Italia SettentrionaleAnno Accademico 2022/2023Schede ECTS |
Codice del Corso
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I-SEMSIST
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Corso Integrato
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Seminario di sistematica
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Docenti
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Noberasco Giuseppe
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Anno di corso
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4°
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Semestre
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2°
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ECTS
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3
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Ore
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24
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Lingua in cui viene erogato il corso
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Italiano
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Modalità di erogazione del corso
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Convenzionale
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Tipologia di insegnamento
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OBBLIGATORIO
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Tipo Esame
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Prova scritta
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Metodo di Insegnamento
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Lezioni, Esercitazioni, Seminari
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Programma
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Nel Corso si metterà in risalto l’istanza della teologia di Werbick e quindi il ruolo che in essa riveste Un Dio umano. Attento alla provocazione dell’attuale stagione culturale e mettendosi in dialogo critico con essa, Werbick legge la rivelazione cristiana mettendone in risalto il carattere non estrinseco nei confronti dell’uomo. Il centro della rivelazione non va identificato nell’insieme degli asserti dottrinali atemporali e neppure nella dinamica paradossale della Parola. La rivelazione coincide con l’atto storico del coinvolgimento divino nella vicenda umana. È tuttavia per Werbick irrinunciabile il riconoscere il carattere di coinvolgimento soggettivo di tale evento: rivelandosi Dio coinvolge ciascuno in maniera non estrinseca. La categoria di dono diviene a questo punto decisiva per far valere la duplice valenza dell’agire coinvolgente divino: Dio si rivolge ad ogni uomo con un atto che, proprio per la sua differenza ed indeducibilità, si volge intrinsecamente ad ogni uomo. Nel rapporto Dio-uomo trascendenza ed immanenza vanno pensate e fatte valere insieme. Dio resta l’Altro nel momento in cui si destina all’uomo. Werbick in Un Dio coinvolgente mostra come la dinamica rivelativa, così pensata, trovi il suo compimento nella vicenda pasquale di Cristo, senza tuttavia impegnarsi in una fenomenologia del comportamento di Gesù. Resta quindi inevasa la domanda sul ruolo decisivo della vicenda di Gesù per l’attuazione della fede, in quando realizzazione del felice rapporto tra Dio e l’uomo. Proprio tale domanda è significativamente messa a tema in Dio umano dove riveste un ruolo strategico: essa spinge a rileggere la tradizione su Gesù, a partire dall’attestazione scritturistica, senza alcuna riduzione positivistica o sclerotizzazione oggettivistica. L’approccio a Gesù è possibile se Egli diviene nell’oggi il referente della fede. La lettura critica del testo metterà in evidenza il modo in cui Werbick fa valere tale istanza facendone emergere i guadagni per la riflessione sulla questione, ma anche gli aspetti problematici. |
Obiettivo
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La questione del rapporto tra Dio e l’uomo non può essere affrontata in senso realistico se non si assume come punto di partenza l’evento in cui esso ha definitivamente avuto attuazione: la vicenda di Gesù. In Gesù infatti Dio si rivela non volendo essere senza l’uomo. L’assunto può tuttavia essere fatto valere se non viene considerato in senso banalmente oggettivistico. La Verità di Gesù, poiché consiste nella chiamata divina per ciascuno al compito della libertà, non può essere sclerotizzata a monte della presa di posizione di ogni uomo nei confronti del suo accadere. L’approccio a Gesù di Nazaret non può quindi essere svolto tramite categorie astoriche, ma chiama in causa ogni uomo nella propria epoca e nell’orizzonte culturale che la definisce. Il corso intende chiarificare tale istanza attraverso la lettura ed il confronto critico con l’opera recente di J. Werbick, Dio umano. Una cristologia elementare. Il testo è rilevante per la problematica attuale della cristologia innanzitutto perché ripercorre tutti gli aspetti della vicenda di Gesù e della fede cristologica tentando una lettura capace di coglierne il senso per l’epoca attuale, senza tuttavia perdere di vista la Verità che in Gesù interpella ogni uomo. Il rapporto tra le due dimensioni, quella veritativa e quella ermeneutica, non è per Werbick questione puramente metodologica ma riguarda proprio la dinamica del senso teologico della vicenda di Gesù: in essa l’agire divino nella sua differenza si manifesta coinvolgendo realmente la vicenda della libertà. |
Avvertenze
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Il corso sarà introdotto da lezioni frontali tenute dal docente. Seguiranno lezioni di carattere seminariale in cui il testo verrà letto tramite la partecipazione attiva degli studenti con l’obiettivo di introdurre alla lettura critica di un testo di teologia collocandolo nel contesto del pensiero dell’autore e del dibattito contemporaneo sulla questione. Gli studenti dovranno successivamente scrivere e presentare un elaborato su un aspetto delle questioni trattate. |
Bibliografia
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J. Werbick, Soteriologia, Queriniana, Brescia 1993; Id., Essere responsabili della fede. Una teologia fondamentale, Queriniana, Brescia 2002; Id., Un Dio coinvolgente. Dottrina teologica su Dio, Queriniana, Brescia 2010; Id., Dio umano. Una cristologia elementare, Queriniana, Brescia 2022. |