Didattica della Facoltà Teologica dell'Italia Settentrionale

Anno Accademico 2021/2022

Schede ECTS

 
FTIS - Specializzazione
II Licenza  
 
Teologia pastorale fondamentale: «La cattolicità della Chiesa strumento per la sua riforma. Da "Farsi Prossimo" (Card. Carlo Maria Martini, Milano 1986) a "Fratelli tutti" (Papa Francesco, Roma 2020)»
Codice del Corso
S-21TP01
Corso Integrato
Teologia pastorale fondamentale
Docenti
Bressan Luca
Anno di corso
S
Semestre
Annuale
ECTS
6
Ore
48
Lingua in cui viene erogato il corso
Italiano
Modalità di erogazione del corso
Convenzionale
Tipologia di insegnamento
Non definito
Tipo Esame
Prova Orale
Metodo di Insegnamento
Didattica formale/lezioni frontali
Programma

Il corso è annuale ma intende assumere il ritmo semestrale per strutturarsi secondo due registri epistemologici complementari. La prima parte (il primo semestre) si struttura come un seminario di lettura. Intende analizzare il progetto pastorale dell’Arcivescovo di Milano, Carlo Maria Martini, e il rilievo che viene riservato al tema della carità come punto di arrivo e al tempo stesso spazio di decostruzione / ricostruzione della Chiesa locale, della sua pastorale, della sua missione dentro la società e la cultura (la lettera pastorale “Farsi Prossimo” e il grande convegno ecclesiale che la accompagna). Senza soluzione di continuità il seminario mostrerà come il tema viene assunto dal magistero di papa Benedetto XVI (Deus Caritas est) per poi giungere nel recente magistero di papa Francesco (Fratelli tutti).

La seconda parte del corso intende invece fare un’analisi delle trasformazioni che interessano il legame ecclesiale e di conseguenza la forma ecclesiae. L’ascolto e il confronto con il pensiero degli autori che recentemente si sono misurati con la problematica (C. Theobald, W.T. Cavanaugh, M. McCaughey, E. Grieu, S. Brison, M. Salvioli, R. Repole) è l’occasione per riprendere tutto il materiale raccolto nella prima parte del corso e ricostruirlo a partire dalle due questioni che stanno al fondamento: la sfida di come incarnare la fede oggi, la capacità di essere soggetti credibili e testimoni all’altezza dell’operazione sacramentale che sta al cuore della nascita della Chiesa, ovvero il principio eucaristico: sine dominico non possumus.

Obiettivo

Il corso si inserisce nel solco della ricerca avviata in questi anni circa la forma che la Chiesa sta assumendo a seguito di trasformazioni interne e delle sfide culturali con cui è chiamata a misurarsi. Oggetto specifico in questo caso è l’analisi e lo studio del tema della carità: come questa categoria teologica è via via emersa nel periodo post conciliare come forma del legame in grado di esprimere in modo credibile l’identità profonda (il mistero) della Chiesa, intesa come presenza e testimonianza dentro la storia dell’amore gratuito del Dio di Gesù Cristo per il mondo. Una Chiesa che si fa prossima ad ogni persona e in ogni situazione: nuovi modi per dare contenuto alla sua cattolicità e per costruire una forma capace di dire anche nell’oggi le dimensioni fondamentali della tradizione cristiana.

Avvertenze

Il corso intende utilizzare forme complementari di insegnamento. Ad una base costitutiva di lezioni frontali associa alcune lezioni seminariali, di confronto e dibattito. Agli studenti viene chiesto anche lo sviluppo di un proprio itinerario personale di accostamento del pensiero degli autori presi in esame.

Tutto il lavoro svolto troverà approdo nel colloquio finale, punto di raccolta e di rilettura di tutto il percorso (collegiale e individuale) svolto. Il colloquio finale sarà dunque il momento di raccolta in una valutazione sintetica di diversi elementi di giudizio.

Bibliografia

E. Grieu, Diaconia. Quando l’amore di Dio si fa vicino, Dehoniane, Bologna 2015; R. Repole, La Chiesa e il suo dono. La missione tra teo-logia ed ecclesiologia, Queriniana, Brescia 2019; M. Salvioli, La Chiesa generatrice di legami. Una risposta ecclesiologica ai limiti dell’individualismo liberale, Vita & Pensiero, Milano 2019; C. Theobald, La fede nell’attuale contesto europeo. Cristianesimo come stile, Queriniana, Brescia 2021