Didattica della Facoltà Teologica dell'Italia Settentrionale

Anno Accademico 2021/2022

Schede ECTS

 
FTIS - Specializzazione
II Licenza  
 
Teologia della liturgia: «La liturgia in prospettiva pastorale: i ministeri liturgici»
Codice del Corso
S-21LIT01
Corso Integrato
Teologia della liturgia
Docenti
Tomatis Paolo
Anno di corso
S
Semestre
ECTS
3
Ore
24
Lingua in cui viene erogato il corso
Italiano
Modalità di erogazione del corso
Convenzionale
Tipologia di insegnamento
Non definito
Tipo Esame
Prova Orale
Metodo di Insegnamento
Didattica formale/lezioni frontali
Programma

A partire da una analisi dei rapporti odierni tra liturgia e pastorale, teologia liturgica e teologia pastorale, si procede a investigare il tema centrale della pastoralità della liturgia, nell’orizzonte della pastoralità del Concilio Vaticano II. Da qui all’analisi dei due concetti portanti di una riflessione pastorale sulla liturgia: la partecipazione e la formazione, in relazione ai soggetti e ai contesti della contemporaneità. Alla luce di queste categorie, si imposterà la questione della relazione tra la liturgia e le altre pratiche ecclesiali della fede: liturgia e evangelizzazione, liturgia e catechesi, liturgia e pastorale dell’iniziazione, liturgia e impegno etico, liturgia e diverse pratiche di spiritualità, nella prospettiva di una “pastorale integrata” e nella proposta di una “pastorale estetica”. Su questo fondamento, si procederà quindi a investigare un tema scelto di pastorale liturgica: la ministerialità liturgica. Si tratta di un tema particolarmente attuale, alla luce dei recenti pronunciamenti magisteriali sui ministeri liturgici dell’accolitato e del lettorato. Sullo sfondo della teologia conciliare dei ministeri, si approfondiranno le principali questioni emergenti dalla considerazione dei diversi ministeri liturgici: il rapporto tra ministeri e rappresentazione della Chiesa; il rapporto tra ministerialità e agire cristologico; il rapporto tra autorità e servizio.

Obiettivo

La considerazione della liturgia in prospettiva pastorale non è affatto scontata e condivisa: dagli albori del movimento liturgico sino ad oggi si sono levate voci che hanno considerato negativamente l’approccio pastorale alla liturgia, come motivo di una pericolosa riduzione antropologica della verità teologica del culto cristiano. Obiettivo del corso è quello di mostrare l’intrinseca natura pastorale della liturgia, fondata sulla sua dimensione umano-divina, mostrando come l’attenzione ai contesti e ai soggetti non costituisca un aspetto secondario e derivato della teologia della liturgia, ma concorra a rispettarne la sua natura storica e pratica. Il saggio esplorativo sul tema dei ministeri liturgici è precisamente orientato a confermare la necessità dell’approccio pastorale per la comprensione teologica dello spirito e della forma della liturgia.

Avvertenze

Alle lezioni frontali si affianca la richiesta di un approfondimento personale di uno specifico ministero liturgico, che costituirà il punto di partenza per la verifica finale, da svolgersi nella modalità di un esame orale.

Bibliografia

R. Tagliaferri (cur.), Pastorale liturgica e altre pratiche della fede, CLV, Roma 2018; A. Grillo (cur.), La formazione liturgica, CLV – Edizioni liturgiche, Roma 2006; P. Tomatis, «I ministeri liturgici, tra autorità e servizio», in: A. GRILLO – E. MASSIMI (cur.), Donne e uomini: il servizio nella liturgia, CLV – Edizioni liturgiche, Roma 2006, 15-38; P. Tomatis, «Presidenza liturgica e nuove forme di comunità pastorali», in Rivista Liturgica 3 (2013) 554-571; P. Tomatis, «Da Sacrosanctum Concilium a Evangelii Gaudium. Quale liturgia per quale evangelizzazione?» in: F. Magnani - V. D’adamo (cur.), Liturgia ed evangelizzazione. La Chiesa evangelizza con la bellezza della liturgia, Rubettino, Soveria Mannelli (CZ) 2016, 31-44.