Didattica della Facoltà Teologica dell'Italia Settentrionale

Anno Accademico 2021/2022

Schede ECTS

 
FTIS - Specializzazione
II Licenza  
 
Teologia morale fondamentale - III: «Diritto Morale Teologia: una convivenza problematica, inevitabile, a tratti virtuosa»
Codice del Corso
S-21TM03
Corso Integrato
Teologia morale fondamentale - III
Docenti
Bonandi Alberto
Anno di corso
S
Semestre
ECTS
3
Ore
24
Lingua in cui viene erogato il corso
Italiano
Modalità di erogazione del corso
Convenzionale
Tipologia di insegnamento
Non definito
Tipo Esame
Prova Orale
Metodo di Insegnamento
Didattica formale/lezioni frontali
Programma

Diritto morale teologia: dei tre vasti ambiti del sapere e dell’esperienza, vistosamente problematici nei primi due decenni del secolo ventunesimo, il corso si impegna a comprendere alcune tappe principali della formazione nella storia, le specificità (si tratta dei processi di differenziazione della modernità, anche prima del costituzionalismo) (prima parte). Cerca poi di individuare le questioni maggiori poste o eluse direttamente o indirettamente dalla riflessione teorica di alcuni pensatori, che si incontrano e si scontrano con problemi insieme giuridici, morali, religiosi: dentro e oltre le rispettive ‘scuole’ di appartenenza (giusnaturalismo, giuspositivismo, etica del discorso, ecc. fino alla teologia morale cattolica e all’etica protestante). Si apre un ventaglio di posizioni molto ampio, nel quale tuttavia è possibile rilevare sorprendenti relazioni. La specificità infatti non elimina affatto una fitta rete spesso sotterranea di connessioni, quella della relativa unità della prassi (seconda parte). A questo punto diventa necessario e anche più agevole identificare i tre ambiti con maggior rigore, e quindi risulta possibile mostrare come il loro intreccio influenzi l’agire individuale e le istituzioni collettive nelle società liberal– democratiche, specie in alcune situazioni classiche (designate in 231 sintesi come disobbedienza civile e obiezione di coscienza), con le quali sempre più frequentemente l’impegno morale di non pochi cittadini e di cristiani in particolare si trova confrontato: siano essi politici di professione (specie nell’attività legislativa), personale sanitario, ricercatori ecc.; problemi che in forme diverse si presentano anche nella riflessione teologica (giustizia come grazia che perdona), nell’azione sociale della chiesa (giustizia e carità nelle opere caritative, assistenziali, ecc.), nelle istituzioni canoniche (vedi il Motu Proprio pontificio del 26 aprile 2021) (terza parte). Il corso privilegia l’analisi di alcune rilevanti ricerche filosofiche e teologico-morali del ventesimo secolo di aree culturali diverse come quelle anglosassone, tedesca e italiana.

Obiettivo

Poiché lo studente è già introdotto allo studio dei tre ambiti di cui si tratta, il corso, ponendosi per così dire al di sopra di essi con uno sguardo anzitutto panoramico, intende aiutare lo studente a cogliere, quasi sorprendere gli avvicinamenti, gli allontanamenti fino all’esclusione, ma anche la dipendenza o l’inclusione dell’uno nell’altro e negli altri. Ciò lo porta da una parte a puntualizzare criticamente (all’interno della complessità del sapere pratico contemporaneo) la specificità di ogni disciplina, e dall’altra a costruire (o riconoscere) almeno in parte la coerenza dell’esperienza del giusto, del buono, del santo

Avvertenze

Lo svolgimento del corso prevede lezioni frontali, per introdurre il tema e portarlo a sintesi; offre anche la possibilità di contributi seminariali, scelti dagli studenti con la guida del docente, a partire da un testo presentato e commentato per la discussione comune. In accordo col docente lo studente può anche scegliere un testo per alimentare un interesse personale. Per lo specializzando è possibile svolgere una ricerca più approfondita all’interno di uno tre ambiti proposti. L’esame sarà comunque orale, con la possibilità di presentare l’elaborato scritto precedentemente concordato.

Bibliografia

G. Angelini, Diritto e teologia. Una mediazione dimenticata, la morale, «Hermeneutica» 1998, 81-108; A. Caprioli – L. Vaccari (ed.), Diritto, morale e consenso sociale, Morcelliana, Brescia 1989; K. Demmer, Christsein unter dem Anspruch des Rechts. Ethische Bausteine der Rechtstheologie, Universitätsverlag, Freiburg/Schweitz1995; H.L.A. Hart, Il concetto di diritto, Einaudi, Torino 1965; P. Prodi, Una storia della giustizia. Dal pluralismo dei fori al moderno dualismo tra coscienza e diritto, il Mulino, Bologna 2000; C.Taylor, L’età secolare, Feltrinelli, Milano 2009.