Didattica della Facoltà Teologica dell'Italia Settentrionale

Anno Accademico 2021/2022

Schede ECTS

 
FTIS - Specializzazione
II Licenza  
 
Teologia biblica N.T - I.: «Paradosso del Regno e strategie comunicative nel Vangelo di Marco»
Codice del Corso
S-21TB04
Corso Integrato
Teologia biblica N.T. - I
Docenti
Pasolini Roberto
Anno di corso
S
Semestre
ECTS
3
Ore
24
Lingua in cui viene erogato il corso
Italiano
Modalità di erogazione del corso
Convenzionale
Tipologia di insegnamento
Non definito
Tipo Esame
Prova Orale
Metodo di Insegnamento
Didattica formale/lezioni frontali
Programma

Gli strumenti con cui si affronterà lo studio del testo marciano sono quelli dell’esegesi biblica, in particolare il metodo dell’analisi narrativa e la recente prospettiva della pragmatica linguistica. In base a quest’ultima disciplina filosofica, un atto di comunicazione (orale o scritto) merita di essere analizzato non solo nella sua valenza informativa («che cosa dice?»), ma anche in quella performativa («che cosa fa?», «che effetto produce?»). Attraverso questi strumenti ermeneutici si inizierà a leggere il racconto di Marco a partire dal suo epilogo (Mc 16,1-8), mostrando come il suo sconcertante finale trovi singolari corrispondenze già nel prologo (Mc 16,1-15). Si esaminerà dunque la cornice del secondo vangelo, cercando di rintracciare in essa quei motivi tematici che la definiscono: 1) l’identità e la missione di Gesù, 2) l’annuncio del Regno di Dio, 3) i destinatari e gli effetti dell’annuncio evangelico. Una volta raccolte queste chiavi fondamentali, per ottenere l’accesso al testo e il congedo dalla sua paradossale funzione pragmatica, si passerà ad analizzare i discorsi di Gesù che, nel secondo vangelo, sono per lo più espressi attraverso il linguaggio parabolico. Le parabole verranno indagate in modo sistematico per verificare come i motivi tematici, colti nella cornice, attraversino in realtà tutta la narrazione. Lo studio di tutte le parabole contenute nel testo offrirà una conferma di come l’evangelista Marco abbia voluto costruire un vangelo teologicamente originale e raffinato, orientato a offrire ai lettori di ogni tempo una presentazione efficace e penetrante del mistero del Regno di Dio.

Obiettivo

Il corso intende offrire una rilettura del secondo vangelo a partire dal suo “reticente” e “impertinente” epilogo (Mc 16,1-8). Questo finale aperto, probabile conclusione originale del testo, è coerente con l’intero progetto narrativo e teologico del vangelo marciano, la cui indole prevalente è il paradosso. La scelta di «non concludere» il vangelo con l’ovvietà di un lieto fine corrisponde all’intenzione di comunicare in un modo adeguato la follia e lo scandalo di un Cristo risorto perché crocifisso. Lo studente sarà messo in grado di acquisire progressivamente una comprensione della singolare teologia narrativa del secondo vangelo.

Avvertenze

Il corso è pensato come una serie di lezioni frontali. La lettura e la comprensione critica del libro di riferimento è quanto si richiede allo studente per il superamento dell’esame. I testi saranno analizzati facendo (anche) riferimento all’originale greco.

Bibliografia

R. Pasolini, Fallire e non mancare il bersaglio. Paradosso del Regno e strategie comunicative nel Vangelo di Marco, EDB, Bologna 2017; R. Vignolo, Una finale reticente. Interpretazione narrativa di Mc 16,8, 55 «Biblica» (1974) 157-167; C. Bianchi, Pragmatica del linguaggio (Biblioteca essenziale 59), Laterza, Roma 2005; A. Reginato, «Che il lettore capisca!» (Mc 13,14). Il dispositivo di cornice nell’evangelo di Marco, Cittadella editrice, Assisi 2009; M. Vironda, Gesù nel Vangelo di Marco. Narratologia e cristologia (Supplementi alla Rivista Biblica 41), EDB, Bologna 2003; G. Perego, La nudità necessaria. Il ruolo del giovane di Mc 14,51-52 nel racconto marciano della passione-morte-risurrezione di Gesù, San Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 2000.