Didattica della Facoltà Teologica dell'Italia SettentrionaleAnno Accademico 2021/2022Schede ECTS |
Codice del Corso
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S-21TB01
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Corso Integrato
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Teologia biblica A.T. - I
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Docenti
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Invernizzi Laura
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Anno di corso
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S
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Semestre
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2°
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ECTS
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3
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Ore
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24
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Lingua in cui viene erogato il corso
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Italiano
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Modalità di erogazione del corso
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Convenzionale
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Tipologia di insegnamento
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Non definito
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Tipo Esame
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Prova Orale
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Metodo di Insegnamento
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Didattica formale/lezioni frontali
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Programma
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Durante il corso ci si dedicherà allo studio del personaggio di Mosè, dalla sua nascita (Es 2,1-10) alla sua “trasfigurazione” (Es 34,29-34). Mediatore di un Dio che, fin dalla prima pagina del racconto biblico, si presenta come un Dio che parla, tra i personaggi dell’Esodo, Mosè ha uno statuto singolare, determinato non solo dal suo ruolo nel racconto, ma anche dal modo in cui viene caratterizzato. La strategia narrativa, infatti, è tale per cui la consistenza biografica e umana di Mosè cresce insieme alla sua relazione con Dio: più Yhwh si autorivela e si identifica, più viene costituita l’identità di Mosè e cresce la sua autorità, sia a livello intradiegetico che extradiegetico. Se, da un lato, Yhwh assicura a Mosè di assisterlo essendo «con la sua bocca», dall’altro Mosè entra nel progetto divino e lo abbraccia, dimentico di sé. Tale consegna reciproca non ha eguale, e giungerà fino al punto che «i due saranno fusi in un unico personaggio» (T.B. Dozeman): Mosè agirà come Second Self divino, riportando a Dio la sua stessa parola e la gloria di Yhwh si irradierà attraverso il suo volto. Allora la bocca di Mosè potrà comunicare la parola di Dio senza veli. |
Obiettivo
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Il corso intende presentare i principali capitoli del manuale di analisi narrativa, con particolare attenzione a quelli che, direttamente o indirettamente, riguardano la caratterizzazione del personaggio, integrandoli con gli studi più recenti sulla caratterizzazione mediante il dialogo e mettendoli a profitto nella lettura del libro dell’Esodo. Lo studente, imparando a prestare attenzione a tutto ciò che ha rilevanza nella poetica narrativa (aspetti grammaticali, sintattici e letterari), potrà conoscere e apprezzare l’arte narrativa e scoprirne la rilevanza teologica. |
Avvertenze
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Il corso sarà condotto mediante lezioni frontali. Per una proficua partecipazione è richiesta la conoscenza dell’ebraico. Sarà cura dello studente approfondire gli argomenti, integrando quanto esposto con lo studio e la ricerca personale, che sarà parte integrante della preparazione. L’esame sarà orale: ciascuno sceglierà due argomenti del tesario 217 che sarà consegnato a fine corso; prima dell’esame (almeno due giorni), invierà l’indice (la traccia) di ciascun argomento e la bibliografia usata per prepararlo (redatta secondo le norme). Al momento dell’esame il colloquio verterà su uno dei due argomenti a scelta della docente. |
Bibliografia
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Strumentazione essenziale: un’edizione critica della Bibbia ebraica. R. Alter, The Art of Biblical Narrative. Revised and Updated, Basic Books, New York 1981, 20112 (tr. it. della I ed: L’arte della narrativa biblica, Biblioteca Biblica 4, Queriniana, Brescia 1990, 20192 ); A. Berlin, Poetics and Interpretation of Biblical Narrative, The Almond Press – Eisenbrauns, Sheffield – Winona Lake 1983, 19942 ; C. Nihan – M. Bauks (ed.), Manuel d’exégèse de l’Ancien Testament (MoBi 61), Labor et Fides, Genève 2008 (tr. it., Manuale di esegesi dell’Antico Testamento, EDB, Bologna 2010); L. Invernizzi, «Perché mi hai inviato?». Dalla diacronia redazionale alla dinamica narrativa in Es 5,1–7,7 (AnBib 216), GBPress, Roma 2016; M. Sternberg, The Poetics of Biblical Narrative. Ideological Literature and the Drama of Reading, Indiana University Press, Bloomington 1987; A. Wénin (ed.), La contribution du discours à la caractérisation des personnages bibliques. Neuvième colloque international du RRENAB, Louvain-La-Neuve, 31 Mai - 2 Juin 2018 (Bibliotheca Ephemeridum Theologicarum Lovaniensium 311), Peeters, Leuven 2020. |