Didattica della Facoltà Teologica dell'Italia SettentrionaleAnno Accademico 2021/2022Schede ECTS |
Codice del Corso
|
S-21TPA02
|
Corso Integrato
|
Storia della storiografia ecclesiastica
|
Docenti
|
Xeres Saverio
|
Anno di corso
|
S
|
Semestre
|
2°
|
ECTS
|
3
|
Ore
|
24
|
Lingua in cui viene erogato il corso
|
Italiano
|
Modalità di erogazione del corso
|
Convenzionale
|
Tipologia di insegnamento
|
Non definito
|
Tipo Esame
|
Prova scritta e orale
|
Metodo di Insegnamento
|
Didattica formale/lezioni frontali
|
Programma
|
a. Linee generali di storiografia di età medioevale: dalle Historiae dei popoli germanici alle opere dei secoli XIII-XIV, tra storia universale e teologia della storia. b. All’interno di questa panoramica generale, il serrato confronto della libellistica relativa alla lotta delle investiture (Libelli de lite), nel sec. XI, evidenzia aspetti di notevole interesse storiografico, soprattutto per il ricorso alla storia precedente come risorsa di esempi e di considerazioni giuridico-teologiche a riguardo dei rapporti tra i diversi ruoli e poteri del papa e del sovrano, all’interno dell’unica cristianità. c. Le storie etniche dei primi secoli dell’età medievale (in particolare l’Historia Francorum di Gregorio di Tours [sec. VI] e l’Historia Langobardorum di Paolo Diacono [sec. VIII]) si rivelano autentici capolavori di una stagione particolarmente intensa della storiografia medioevale. d. Beda il Venerabile (sec. VIII in.), nella sua Historia ecclesiastica gentis Anglorum, utilizzando una notevole varietà di fonti, espone in un’unica narrazione la storia “insulare” degli Angli e le loro vicende “ecclesiastiche” e religiose. Scopo dell’autore è mostrare che la storia di questo popolo trova il proprio significato ultimo nella conversione al cristianesimo. La Chiesa vi è rappresentata come una forza di coesione spirituale e culturale, antitesi alla violenza e alla barbarie, autentica sintesi della storia degli uomini. |
Obiettivo
|
Il corso si pone in continuità con quello tenuto dalla prof.ssa Cristina Simonelli nell’a.a. 2019-2020 su Eusebio di Cesarea. L’intento di fondo è introdurre alla conoscenza della storiografia ecclesiastica, nelle sue principali fasi storiche, con l’approfondimento di alcuni autori e opere. Per il corso in oggetto, dopo una presentazione generale della storiografia ecclesiastica di epoca medioevale, si volgerà l’attenzione all’Historia ecclesiastica gentis anglorum di Beda il Venerabile (sec. VIII in.) che, fin dal titolo, in continuità con Eusebio, sembra esprimere la consapevolezza dell’identità ecclesiale assunta da questo popolo. |
Avvertenze
|
Il corso è realizzato attraverso lezioni frontali da parte del docente, con la presentazione dei principali sviluppi della storiografia, con relativi autori e opere, nonché mediante la lettura commentata di testi. La verifica prevede un approfondimento scritto che, durante il colloquio di esame, verrà discusso e messo in relazione all’intero programma del corso. |
Bibliografia
|
S. Defraia, Fonti storiche in epoca medievale: memorie, ombre e tracce, «Chiesa e storia» 2 (2012) 29-107; B. Smalley, Storici nel Medioevo, Liguori, Napoli 1979; Beda, Storia degli inglesi, 2 voll., a cura di M. Lapidge, trad. di P. Chiesa, Fondazione Valla, Milano 2008-2010; B. Luiselli, Introduzione. Beda e la storiografia cristiana, in Beda il Venerabile, Storia ecclesiastica degli Angli, Città nuova, Roma 1987, 5-27. |