Didattica della Facoltà Teologica dell'Italia Settentrionale

Anno Accademico 2019/2020

Schede ECTS

 
FTIS - Specializzazione
II Licenza  
 
Teologia patristica - I: «Esegesi e spiritualità nell’Esposizione del Vangelo secondo Luca di sant’Ambrogio»
Codice del Corso
S-19TPA01
Corso Integrato
Teologia patristica - I
Docenti
Bonato Antonio
Anno di corso
S
Semestre
ECTS
3
Ore
24
Lingua in cui viene erogato il corso
Italiano
Modalità di erogazione del corso
Convenzionale
Tipologia di insegnamento
OBBLIGATORIO
Tipo Esame
Prova Orale
Metodo di Insegnamento
Didattica formale/lezioni frontali
Programma

a. Si presenta anzitutto la formazione cristiana del vescovo di Milano, istruito nelle scienze letterarie (grammatica, retorica), nell’arte oratoria e costretto, non appena eletto vescovo di Milano, a completare la sua formazione in campo teologico mediante lo studio della sacra Scrittura e dei Padri greci: «Strappato dai tribunali e dalla magistratura ed eletto all’episcopato, ho cominciato ad insegnarvi ciò che io stesso non avevo imparato» (Off. I,1.4).

b. Si espone quindi la ratio ermeneutica, ossia il criterio secondo cui ogni passo della Scrittura va letto a più livelli interpretativi: letterale, morale e mistico, in modo da far emergere la ricchezza di significato salvifico presente nel testo, la profondità e inesauribilità della Parola rivelata e la necessità di conformare progressivamente la propria vita al mistero di Cristo mediante la pratica delle virtù cristiane.

c. Si indicano pertanto le principali fonti (Ovidio, Virgilio, Platone, Cicerone, Filone, Origene, Eusebio di Cesarea, Ilario di Poitiers), a cui di volta in volta s’ispira.

d. Si propongono infine, a titolo esemplificativo, alcune unità tematiche, che servono a comprendere la ricchezza teologica (cristologica, ecclesiologica, mariologica e sacramentale-liturgica) dell’opera:

- Prologo dell’Expositio: la ‘teologia dei pozzi’ di derivazione giudeo-cristiana;

- Exp. Luc. II,7-8.14-18: elementi di mariologia ambrosiana in chiave ecclesiologica: Maria

figura della Chiesa sposa e vergine;

- Exp. Luc. II,83-95: il battesimo di Gesù al Giordano, simbolo del nuovo lavacro, della nascita della Chiesa dal costato aperto di Cristo e del mistero della Trinità;

- Exp. Luc. III,1-36: confronto fra la genealogia di Luca e quella di Matteo e sviluppo tipologico delle figure femminili (Tamar, Rahab, Rut, Betsabea), indicate dal primo evangelista;

- Exp. Luc. IV,68-79: la pesca miracolosa (Lc 5,1-11): la barca di Pietro, simbolo della Chiesa, che affronta i pericoli di un mare in tempesta (mondo) e accoglie i catecumeni, chiamati a dare il nome (nomendatio) e ad entrare nella categoria dei competentes, per ricevere il battesimo durante la veglia pasquale;

- Exp. Luc. V,46-72: interpretazione allegorico-parenetica delle beatitudini, secondo la redazione di Matteo e di Luca;

- Exp. Luc. VI,12-35: la peccatrice in casa di Simone il lebbroso: confronto tra la redazione di Matteo e quella di Luca e identificazione della donna, che unge i piedi di Gesù, con la Chiesa, immagine dei peccatori, e con l’anima, protesa verso l’unione con Cristo, secondo l’allegorismo mistico di scendenza origeniana;

- Exp. Luc. VI,69-92: moltiplicazione dei pani: significato simbolico dei numeri riportati dagli evangelisti nelle loro redazioni: il cibo dato da Cristo, simbolo della Parola e dell’Eucaristia;

- Exp. Luc. VII,6-21: trasfigurazione: contemplazione dei misteri di Cristo e significato mistico delle vesti luminose del Verbo divino;

- Exp. Luc. VII,69-84: la parabola del buon Samaritano, simbolo dell’uomo decaduto, sedotto dalle lusinghe del secolo, ma salvato dal Cristo incarnato, disceso dal cielo per curarlo con l’olio della consolazione e il vino della speranza;

- Exp. Luc. VII,207-243: la trilogia della misericordia (Lc 15), simbolo rispettivamente del Padre celeste, del Cristo e della Chiesa, che accoglie i penitenti e li riammette ai divini misteri;

- Exp. Luc. VIII,13-20: parabola del ricco e di Lazzaro: contrasto tra lo stile di vita del ricco che, pieno di cupidigia e di disprezzo verso i miseri, pensa solamente ad accumulare beni terreni e a godersi la vita, e quello del povero il quale, spoglio dello sfarzo della sapienza mondana (dottrine ereticali), si mostra ricco di fede, per cui viene accolto nel regno di Dio, diversamente dall’altro che si trova nell’Ade, tra i tormenti;

- Exp. Luc. IX,23-33: parabola dei vignaioli omicidi: allegoria della vigna/popolo di Dio/ Chiesa, curata dal Padre celeste e da Cristo, con riferimento alla vicenda di Nabot, assassinato dalla regina Gezabele, e a tutti i profeti perseguitati;

- Exp. Luc. X,153-184: apparizioni lucane del Risorto, reinterpretate a partire dal testo di Eusebio: confronto con le apparizioni narrate dagli altri evangelisti, particolarmente da Giovanni, e insistenza sulla necessità di un approccio nuovo, di tipo spirituale, essendo il Cristo risorto e asceso al cielo o mai entrato in uno stato definitivo, quello della gloria divina, sottratto alle condizioni corporee e sensoriali.

e. Tematiche prevalenti.

- Aspetti cristologici e trinitari

- Rapporto Chiesa-sinagoga.

- Sacramenti: Battesimo e rinascita spirituale; Eucaristia, nutrimento per eccellenza che fortifica il cristiano e lo incorpora a Cristo.

Obiettivo

Il corso intende introdurre gli studenti nell’apprendimento del metodo esegetico di Sant’Ambrogio e delle principali tematiche teologico-spirituali, presenti nei libri dell’Expositio, nati dalla trascrizione di omelie già pronunciate e successivamente elaborate con intento pastorale, liturgico e culturale.

Avvertenze

Il corso prevede lezioni frontali da parte del docente, la lettura in aula di brani tratti dalle opere, scelti a titolo esemplificativo, e l’eventuale approfondimento da parte degli studenti di una tematica relativa a una sezione dell’area programmata. La verifica dell’apprendimento avverrà sulla base di un tesario riassuntivo delle tematiche presentate durante le lezioni. Il colloquio d’esame verterà sulle tesi assegnate dal docente; lo studente potrà, inoltre, presentare una tesina scritta, concordata precedentemente con il docente, indicando il percorso di approfondimento seguito per la preparazione.

Bibliografia

A. Bonato, Figure della Chiesa in S. Ambrogio, in DSBP, vol. 8. Chiesa-Comunità-Popolo di Dio, ed. Borla, Roma 1994, 273-307; ID., La Scrittura come ricerca del Verbo divino e alimento spirituale negli scritti di sant’Ambrogio, in DSBP, vol. 48. Parola di Dio-S. Scrittura-Tradizione nei Padri dei secoli IV-V, Roma, Borla 2008,189-259; C. Corsato, La “Expositio euangelii secundum Lucam” di sant’Ambrogio. Ermeneutica, simbologia, fonti [Studia Ephemeridis Augustinianum, 43], Roma 1933; G. Maschio, Ambrogio di Milano e la Bibbia, ed. Queriniana, Brescia 2004; L.F. Pizzolato, La dottrina esegetica di sant’Ambrogio [Studia Patristica Mediolanensia, 9], Vita e Pensiero, Milano 1978; Sant’Ambrogio, Opere esegetiche IX/I-II. Esposizione del Vangelo secondo Luca (SAEMO 11-12), a cura di G. Coppa, Milano Roma, Città Nuova 1978.

Altri testi e sussidi saranno indicati durante il corso delle lezioni.