Didattica della Facoltà Teologica dell'Italia Settentrionale

Anno Accademico 2019/2020

Schede ECTS

 
FTIS - Istituzionale
I Baccalaureato  
 
Diritto Canonico - II
Codice del Corso
I-DC02
Corso Integrato
Diritto Canonico - II
Docenti
Mosconi Marino
Anno di corso
Semestre
Annuale
ECTS
6
Ore
48
Lingua in cui viene erogato il corso
Italiano
Modalità di erogazione del corso
Convenzionale
Tipologia di insegnamento
OBBLIGATORIO
Tipo Esame
Prova Orale
Metodo di Insegnamento
Didattica formale/lezioni frontali
Programma

Il corso prende le mosse dalla nozione di Chiesa universale, sviluppando le figure al diretto servizio di questa dimensione ed affrontando le questioni della appartenenza alla Chiesa cattolica (con la qualifica di persona fisica e la soggezione alle leggi canoniche) e della tematica ecumenica. Con trattazione necessariamente distinta ma profondamente correlata viene quindi introdotta la nozione di Chiesa particolare, che viene presentata nelle sue diverse forme e nella questione dei rapporti tra le Chiese. La presentazione del governo della Chiesa particolare è colta come occasione anche per trattare della legge e dell’atto amministrativo, nonché della provvisione dell’ufficio. Queste pertanto le articolazioni iniziali e fondamentali del corso:

1. La Chiesa universale
2. Le Chiese particolari

Vengono quindi affrontate le realtà di più comune appartenenza da parte dei fedeli:

3. Le persone giuridiche e le associazioni di fedeli
4. La parrocchia e i raggruppamenti di parrocchie

Un’attenzione specifica è posta al ministero ordinato e alla vita consacrata, affrontandone il significato canonico e le principali tematiche anche al fine di delinearne adeguatamente l’identità:

5. Il ministero ordinato
6. Gli istituti di vita consacrata e le società di vita apostolica

Un libro del Codice oggetto di attenzione specifica è quello relativo alla funzione di santificare (libro IV). Una trattazione più approfondita è offerta in riferimento al matrimonio, chiarendo le nozioni di matrimonio “in fieri” e “in facto esse” e le condizioni per la valida e lecita celebrazione delle nozze:

7. La funzione di santificare della Chiesa: diritto liturgico, Sacramenti e altri atti di culto
8. La funzione di santificare della Chiesa: i Sacramenti dell’iniziazione cristiana
9. La funzione di santificare della Chiesa: i Sacramenti di guarigione (Penitenza e Unzione degli infermi)
10. La funzione di santificare della Chiesa: il matrimonio.

In modo più succinto vengono affrontati i rimanenti libri del Codice:

11. La funzione di insegnare della Chiesa
12.  Le sanzioni nella Chiesa
13. L’amministrazione della giustizia e la tutela dei diritti nella Chiesa (con particolare riferimento alle cause di ità matrimoniale e alle innovazioni introdotte con il motu proprio Mitis Iudex Dominus Iesus)

A modo di cenno viene presentato l’ambito del diritto pubblico ecclesiastico, con un’attenzione particolare ai rapporti tra stato e Chiesa in Italia e in Europa; in connessione a tale tematica si offrono infine cenni sul libro V (i beni temporali), rapportato all’esercizio del compito amministrativo:

14. Chiesa e comunità politica
15. L’amministrazione dei beni ecclesiastici

Obiettivo

L’insegnamento si propone di prendere le mosse dalle nozioni basilari del corso precedente per sviluppare, per quanto a livello di cenni, una conoscenza complessiva della normativa canonica che si intrecci con le altre discipline teologiche, al fine di consentire un accesso alla realtà ecclesiale che sia comprensivo di quella completezza di orizzonte che solo la prospettiva interdisciplinare consente (Optatam totius 16).

Non manca peraltro al corso un intendimento di carattere pratico, mirante a introdurre lo studente a disporre di quelle competenze fondamentali che gli consentano di consultare e utilizzare gli strumenti fondamentali del diritto canonico, in particolare lo stesso Codice di diritto canonico.

Avvertenze

Lo studio del diritto canonico trova il suo punto di riferimento nella lettura analitica dei canoni (metodo canonico-esegetico), facendo riferimento al significato proprio delle parole, inserite nella prospettiva storica che le ha originate (metodo storico) e collocandole nella prospettiva teologica (metodo canonico-teologico).
Le lezioni si svolgono in modo frontale, con l’uso diretto dei testi giuridici (in primo luogo il Codice) e di essenziali strumenti di complemento (documenti del Vaticano II e specifici testi normativi, storici e magisteriali messi a disposizione in forma di schede) e con l’esposizione verbale del docente (di cui viene fornita una semplice traccia). L’adozione di un testo commentato del Codice e di un Manuale consente la rispesa e l’approfondimento nello studio personale e durante le lezioni è valorizzato del tempo per le domande degli alunni.
Si chiede agli studenti l’effettuazione di un approfondimento su un tema specifico (a scelta tra diversi proposti), per il quale viene fornita adeguata documentazione.
La verifica finale è prevista mediante colloquio orale.

Bibliografia

Bibliografia di base:
G.I.D.D.C. (a cura di), Corso istituzionale di diritto canonico, Milano 2005, Ancora editrice.
Redazione di Quaderni di Diritto Ecclesiale (a cura di), Codice di diritto canonico commentato, Milano 2009 (3° ed.), Ancora editrice.

Altri manuali:
G.I.D.D.C., Il diritto nel mistero della Chiesa, 4voll., Roma, Pontificia Università Lateranense;
G.F. Ghirlanda, Il diritto nella Chiesa mistero di comunione: Compendio di diritto ecclesiastico,  Editrice Pontificia Università Gregoriana, Cinisello Balsamo - Roma 2015 (6° ed.).

Collana di diritto canonico:
G.I.D.D.C., Quaderni della Mendola, Milano 1992ss., Glossa Editrice [atti degli incontri di studio annuali del G.I.D.D.C.].

Riviste:
Quaderni di diritto ecclesiale, Milano 1988ss., Ancora Editrice.
(Per raccolte bibliografiche: Bibliografia GIDDC (con links canonistici: www.giddc.org)