Didattica della Facoltà Teologica dell'Italia Settentrionale

Sulla falsariga di quanto esposto nell’insegnamento di Teologia Morale Fondamentale – I, il corso riprende anzitutto i fondamenti biblici, prospettando, sul presupposto del precedente studio analitico, la visione sintetica della morale cristiana emergente dalla Sacra Scrittura. Un secondo approfondimento è dedicato all’azione propriamente teologale dello Spirito, che, conformando l’uomo a Cristo nel suo essere figlio del Padre, immette l’uomo nella comunione trinitaria di Dio. Dello Spirito si considera poi la sua azione ecclesiale, mostrando come raggiunga gli uomini irradiandosi nella Chiesa attraverso la Parola biblica, la liturgia sacramentale, la comunione ecclesiale. Il terzo approfondimento riguarda l’attuarsi della libertà, e specificamente la struttura simbolica e il carattere processuale delle azioni umane. Il quarto approfondimento prevede la ripresa della trattazione dei vizi, addentrandosi nello studio di ciascuno dei sette vizi capitali, come pure nello studio analitico delle virtù teologali e cardinali. Il quinto e ultimo approfondimento programmato affronta un tema insolito nell’insegnamento della teologia morale, vale a dire il compimento escatologico dell’agire morale. Avvalendosi dei recenti studi circa i cosiddetti novissimi, si dirige lo sguardo della teologia morale sull’al-di-là della condizione della libertà umana al cospetto definitivo di Dio, allo scopo di orientare e sostenere l’agire morale nell’al-di-qua della condizione storica.

Approfondendo talune questioni e sviluppando alcuni contenuti emersi nel corso di Teologia Morale Fondamentale – I, questo secondo corso intende ampliare la conoscenza dei fondamenti biblici, tradizionali e magisteriali della morale cristiana, come pure delle sue categorie interpretative e dei suoi criteri valutativi, allo scopo di favorire l’approccio competente e la riflessione critica in quell’ambito della teologia che pone in rapporto la fede cristiana con l’agire morale.

Il metodo di lavoro prevede lo svolgimento del corso da parte del docente attraverso lezioni frontali, senza escludere la partecipazione attiva degli studenti con domande e osservazioni in ordine alle opportune chiarificazioni e agli auspicabili sviluppi della riflessione. L’acquisizione dei contenuti è affidata allo studio personale, che potrà avvalersi del sussidio di base e delle note di approfondimento proposti durante le lezioni. La verifica dell’incremento di competenza nell’ambito della teologia morale fondamentale è prevista attraverso una prova orale di esame a seguito della frequentazione del corso.

A. FUMAGALLI, Spirito e libertà. Fondamenti di teologia morale, Queriniana, Brescia, 2022; ID., Dove c’è lo Spirito. Fondamenti biblici della teologia morale, EDB, Bologna 2020; R. GERARDI, Le malattie dell’anima. Trattato sui vizi capitali, EDB, Bologna 2013; M. COZZOLI, Etica teologale. Fede Carità Speranza, San Paolo, Cinisello Balsamo (Mi) 2010; G. ANGELINI, Le virtù e la fede, Glossa, Milano 1994; M. BLONDEL, L’azione. Saggio di una critica della vita e di una scienza della prassi, Edizioni Paoline, Cinisello Balsamo (Mi) 1993.