Didattica della Facoltà Teologica dell'Italia Settentrionale

Il corso affronterà le ragioni dello studio del diritto canonico. Il punto di partenza sarà l’approfondimento del significato della dimensione giuridica nella realtà umana, per concentrarsi poi sul fondamento ecclesiologico e antropologico del diritto canonico. Seguirà l’attenzione allo sviluppo nella storia del diritto nella vita della Chiesa: dalle origini si affronteranno gli snodi più significativi, in particolare il periodo pre-grazianeo, la formazione del Corpus iuris canonici, la promulgazione dei Codici di diritto canonico del 1917, del 1983 e del 1990. La seconda parte del corso riguarderà le norme fondamentali del Libro I del Codice vigente: le leggi ecclesiastiche, gli atti amministrativi singolari, le persone fisiche, la potestà di giurisdizione, l’ufficio ecclesiastico.

Il corso si prefigge di offrire una prima conoscenza del diritto canonico come branca del sapere teologico e pastorale della Chiesa per comprendere l’opportunità dello studio di questa disciplina come una delle modalità di conoscenza del mistero della Chiesa e di possibile servizio al suo interno. Oltre alla conoscenza dei principi generali di carattere filosofico, teologico e giuridico del diritto canonico, si intende offrire la conoscenza dei principali istituti trattati dal libro I del Codice.

La valutazione del corso avverrà tramite esame orale sugli approfondimenti svolti in classe tramite slides e bibliografia.

C. FANTAPPIÈ, Introduzione storica al diritto canonico, Il Mulino, Bologna 2003; M. VISIOLI, «Il diritto canonico nella vita della Chiesa», in GRUPPO ITALIANO DOCENTI DI DIRITTO CANONICO (ed.), Corso istituzionale di diritto canonico, Milano 2005, 13-58.
Materiale specifico su alcuni istituti sarà distribuito durante il corso